Simona Ventura va in onda con il volto semi-paralizzato

“Io non mollo mai, neppure morta. Poi mi hanno spiegato di che si tratta: non è nulla di neurologico, ci vuole solo tempo”. Ecco la dichiarazione di Simone Ventura, che ha continuato a condurre il programma nonostante la paresi facciale.

Con uno spirito vivace e una tipica autoironia, Simona Ventura, durante la diretta di ‘Citofonare Rai2‘, ha affrontato con leggerezza il suo problema temporaneo di semi-paralisi facciale. ‘

“Ho la metà del viso che non risponde, ma non preoccupatevi, potete comunque riprendermi” ha detto, riducendo la questione a un effetto del freddo.

Senza perdere tempo o energia su questo contrattempo, ha proseguito con il programma, affiancata dalla sua fedele collega Paola Perego, dimostrando che un imprevisto non è di ostacolo al suo impegno professionale.

Le cause della paresi facciale

Al Corriere della Sera, la conduttrice ha spiegato: “Giovedì mattina mi sono svegliata con la parte sinistra bloccata. Ero a Roma con Giovanni e mi sono spaventata“. 

Dopo aver effettuato gli esami medici necessari, è stato diagnosticato un caso di paralisi del settimo nervo cranico facciale. Nonostante ciò, ha scelto di proseguire con i suoi impegni televisivi, affermando con determinazione: “Non mi arrendo mai, in nessuna circostanza. Successivamente, mi è stata fornita una spiegazione più dettagliata: fortunatamente non si tratta di una condizione neurologica, ma è qualcosa che richiederà semplicemente del tempo per guarire.”

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Per quanto riguarda il trattamento, sta seguendo una terapia a base di cortisone per almeno una settimana, accompagnata da un antivirale per contrastare un’eventuale infiammazione e integratori vitaminici.

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