Basilico del supermercato: ecco come farlo durare più a lungo

Il sugo con pomodoro e basilico, una colorata caprese, il basilico sulla pizza, o qualche foglia nell'insalata: questa pianta aromatica può essere utilizzata in tantissimi modi. Ma quanto è difficile tenerla in vita?

Chi non ama il basilico? Ma quanto è difficile mantenerlo in vita, soprattutto quello acquistato nei vasi al supermercato? Queste piantine, infatti, tendono a marcire velocemente, o addirittura seccare.

Ecco alcuni consigli per farle durare più a lungo!

Rimuovi l’involucro

Passiamo ad un suggerimento semplice, ma probabilmente tra i più efficaci.

Le piantine di basilico vendute nei supermercati sono comunemente avvolte in un involucro di plastica decorativo che copre in parte la pianta.

Anche se tale confezione può sembrare esteticamente piacevole, può ostacolare la ricezione della luce necessaria alla pianta o addirittura impedire un’adeguata fotosintesi.

Ecco perché è cruciale eliminarlo subito, permettendo così alle foglie del tuo basilico di assorbire liberamente aria e luce.

Abitua la pianta progressivamente al sole

Quando acquisti piantine di basilico dal supermercato, è importante ricordare che queste sono state probabilmente cresciute sotto luci artificiali all’interno del negozio.

Se esposte immediatamente alla luce solare diretta, le piantine possono disidratarsi e appassire rapidamente, non essendo abituate alla luce naturale.

L’approccio migliore è abituarle gradualmente a condizioni di luce sempre più intense. Inizia tenendole in zone di mezz’ombra, poi passa a luoghi con luce solare indiretta. Infine, puoi esporle direttamente al sole per alcune ore al giorno.

Ricorda anche che durante i mesi più caldi, le piantine possono stare all’aperto, mentre in quelli più freddi è consigliabile tenerle al chiuso, magari su un davanzale ben illuminato, specialmente se non sono completamente sviluppate e in grado di tollerare temperature più fredde.

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Inizia a fertilizzare subito

Le piantine di basilico acquistate al supermercato possono arrivare a casa un po’ indebolite. Se è primavera o estate, è il momento ideale per iniziare la fertilizzazione non appena arrivate a casa.

Il tipo di fertilizzante più indicato per queste piante è quello universale, reperibile anche nei supermercati. C’è però la possibilità di optare per soluzioni fai da te, utilizzando prodotti casalinghi.

Per esempio, puoi utilizzare i fondi di caffè, sbriciolandoli e spargendoli sul terreno intorno alla pianta dopo averli lasciati raffreddare.

Essendo naturalmente ricchi di azoto, possono fornire al tuo basilico le energie necessarie per rinforzarsi e prolungarne la durata.

Attenzione alla quantità di acqua

Il basilico acquistato al supermercato non è sempre coltivato nelle condizioni ottimali, con irrigazioni che spesso si limitano all’uso di uno spruzzino.

Di conseguenza, quando lo porti a casa, è probabile che la pianta soffra di disidratazione. Pertanto, è essenziale innaffiarla con cura, assicurandoti che il terreno rimanga umido ma non saturato.

Un’efficace tecnica di irrigazione è l’immersione: posiziona la pianta in un lavabo o in una bacinella piena d’acqua per 10-15 minuti, permettendo all’acqua di penetrare attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso, così che il basilico possa assorbire l’umidità necessaria.

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